Presidente
Funzioni
Il Presidente è il rappresentante legale e istituzionale dell'Ente e la sua carica non può essere rivestita per più di due mandati consecutivi. Convoca e presiede le adunanze del Consiglio di Amministrazione. In particolare propone al Consiglio di Amministrazione gli obiettivi ed i programmi da attuare, indicandone la priorità; emana le direttive generali per il conseguimento degli obiettivi e la realizzazione dei programmi; segue e controlla l'andamento dell'Amministrazione con riferimento agli obiettivi decisi dal Consiglio; adottare, in caso di mancanza o di assenza del direttore generale e di altre figure dirigenziali, atti di competenza del direttore generale urgenti e indifferibili o imposti da leggi, normative cogenti o sentenze definitive e comunque necessari per evitare gravi danni al patrimonio dell'ente o agli utenti; adottare, se l'urgenza lo richiede, i provvedimenti di competenza del consiglio di amministrazione, provvedendo alla sua convocazione d'urgenza per riferire in merito agli stessi e chiederne la relativa ratifica; promuove le azioni amministrative, nonché promuove e resiste alle liti, nelle materie di competenza del Tribunale e del Giudice di Pace; approvare eventuali definizioni conciliative o stragiudiziali delle vertenze In caso di assenza o impedimento del Presidente le funzioni presidenziali vengono assunte dal Vicepresidente. In assenza di entrambi, le funzioni di competenza del Presidente sono attribuite al terzo consigliere.
Nomina
Il Presidente e il Vicepresidente di Atc vengono nominati dalla Giunta Regionale.
Consiglio di amministrazione
Funzioni
Il Consiglio di Amministrazione è organo di indirizzo e di direzione politico-amministrativa ed è presieduto dal Presidente. Si riunisce almeno una volta al mese e può essere convocato dal Presidente o su richiesta di due consiglieri o del revisore legale. Le sedute del Consiglio non sono pubbliche, salvo diversa decisione dello stesso per la discussione di determinati argomenti. Il Consiglio di Amministrazione di Atc definisce gli obiettivi e i programmi da attuare; verifica la rispondenza dei risultati gestionali con gli obiettivi programmati, approva i bilanci preventivi, i conti consuntivi e gli atti ad essi allegati, come previsto dalla normativa vigente, assegnando al Direttore Generale la gestione del bilancio che può amministrare mediante opportune deleghe; approva i regolamenti interni e quelli previsti dalla vigente normativa statale e regionale; sottopone i bilanci al controllo di società di revisione. Inoltre il Consiglio di Amministrazione delibera circa l'accettazione di deleghe di attuazione o gestione da parte di terzi e relative convenzioni, comprese le attività di ricerca, studio e sperimentazione; sulla costituzione o la partecipazione a società o consorzi; sulla determinazione delle cauzioni da prestarsi da chiunque sia incaricato del maneggio di denaro e di valori; sull'impiego delle somme eccedenti i bisogni di cassa; sull'accensione di mutui, sulle iscrizioni ipotecarie, sulle postergazioni, sulle riduzioni, rinnovazioni e cancellazioni di ipoteche; sugli acquisti, le vendite, le permute di immobili e la costituzione di servitù attive e passive, sull'accettazione di donazioni, lasciti ed oblazioni. Infine promuove e resiste alle liti nelle diverse materie e approva la relazione annuale relativa all'attività svolta da Atc da presentare alla Giunta Regionale. Il Consiglio di Amministrazione delibera sulla dichiarazione di decadenza o di incompatibilità dei consiglieri; attribuisce l'incarico al direttore generale e la sua eventuale revoca; su proposta del direttore generale, delibera sull'affidamento degli incarichi dirigenziali e, con il voto favorevole di almeno due/quattro consiglieri, sulla loro revoca. Il Consiglio di Amministrazione delibera su ogni altra materia non compresa al comma precedente, ma ad esso attribuita da leggi e regolamenti statali e regionali. Per la validità delle deliberazioni occorre la presenza di almeno due/tre componenti e le deliberazioni sono assunte a maggioranza dei votanti. A parità di voti prevale il voto di chi presiede.
Composizioni e nomina
Il consiglio di amministrazione dell'Atc del Piemonte centrale è composto da tre membri nominati dal Consiglio regionale, di cui uno in rappresentanza delle minoranze. Tra questi tre membri la Giunta regionale nomina il presidente e il vicepresidente.
Revisore legale
Funzioni
Il revisore legale esercita le funzioni di controllo generale su tutti gli atti dell'ATC che implicano impegni di bilancio in conformità, in quanto applicabili, alle norme del codice civile, e attesta la rispondenza dei bilanci alla contabilità dell'esercizio, relazionando al consiglio di amministrazione e alla conferenza dei sindaci con cadenza quadrimestrale in ordine alla attività di controllo espletata. Il revisore legale ha facoltà di assistere alle riunioni del consiglio di amministrazione; svolge le funzioni attribuitegli dalla legge e in particolare provvede ad esaminare i libri e i registri contabili in confronto ai documenti giustificativi; ad accertare che si sia adempiuto all'obbligo della cauzione da parte degli impiegati tenuti a prestarla; ad effettuare verifiche di cassa a cadenza almeno trimestrale; a redigere una relazione sul bilancio preventivo, formulando valutazioni in ordine alla attendibilità delle entrate e alla congruità delle spese, entro quindici giorni dalla avvenuta trasmissione; ad esprimere un parere sul conto consuntivo e a redigere apposita relazione attestando la rispondenza del rendiconto alle risultanze contabili della gestione, entro quindici giorni dalla avvenuta trasmissione; a vigilare sull'osservanza della legge, dello statuto e delle disposizioni regolamentari per quanto inerenti la gestione finanziaria.
Nomina
Il revisore legale di Atc é nominato dal Consiglio Regionale ed è scelto tra gli iscritti al registro dei revisori legali.
La composizione, la nomina, la durata in carica e lo scioglimento degli organi dell'Atc sono stabiliti con legge regionale 3 del 17 febbraio 2010 e successive modificazioni e integrazioni. Gli organi durano in carica per lo stesso periodo del Consiglio Regionale.