28/12/2022
Fondo sociale 2023 (morosità 2022)
Informiamo tutti gli inquilini Atc che intendono presentare domanda di fondo sociale 2023, per la morosita' maturata sulle bollette dell'anno 2022, che potranno prenotarsi a partire da lunedi' 16 gennaio telefonando al numero 011.3130504 (dal lunedi' al giovedi' dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 16, il venerdi' dalle 9 alle 12) oppure scrivendo all'indirizzo e-mail prenotazionifondo@atc.torino.it indicando nome, cognome, numero di matricola e un recapito telefonico a cui poter essere ricontattati.
Ricordiamo inoltre che la scadenza del pagamento della quota minima e' fissata inderogabilmente per il 31 marzo 2023. A differenza degli anni passati, non ci saranno proroghe o tempi dilazionati. Chi pensa quindi di aver diritto al contributo regionale puo' fin da ora, e comunque non oltre il termine del 31 marzo, procedere con il versamento dell'importo che resta lo stesso delle annualita' precedenti. La quota minima deve pertanto essere pari al 14 per cento del reddito lordo di tutto il nucleo familiare (riferito al 2021) e comunque non inferiore a 480 Euro, anche in caso di reddito zero. Inoltre, chi nel 2021 ha percepito il reddito di cittadinanza, deve includerlo nel calcolo della quota, pena la perdita del contributo, dato che si tratta di un'entrata che concorre a tutti gli effetti a determinare il reddito lordo. Il mancato o tardivo pagamento dell'importo minimo dovuto infatti, anche se per cifre molto piccole, comporta l'esclusione dal fondo sociale, e di conseguenza dalla condizione di moroso incolpevole.
Per essere ammessi al fondo sociale e' necessario essere in possesso di un indicatore ISEE 2023 non superiore a 6.525,73 euro. Tutte le persone interessate sono invitate a prenotarsie a dotarsi, non appena possibile, dell'ISEE 2023 che, come noto, puo' essere richiesto gratuitamente ai Caf.
Come pagare
E' possibile pagare la quota minima saldando una o piu' bollette del 2022 fino ad arrivare all'importo dovuto (attenzione: la bolletta di dicembre 2021, pur avendo scadenza al 14 gennaio 2022, è a tutti gli effetti riferita al 2021 e non può quindi essere considerata per il pagamento della quota minima 2022). In alternativa, è possibile effettuare un pagamento spontaneo con modello Tesin, in tutti gli sportelli del gruppo Intesa Sanpaolo, o direttamente dal nostro sito con il sistema pagoPA, seguendo le indicazioni 'Pagamento senza avviso pagoPA'. Per procedere al pagamento online clicca qui