24/11/2015

25 novembre: Atc dice no alla violenza sulle donne

ATC dice “Stop alla violenza sulle donne” sulla facciata del grattacielo di
corso Dante.
È un manifesto alto due piani e occupa la parte centrale della facciata del
grattacielo di Atc verso corso Dante. Alto 8 metri largo 10  sta a
testimoniare in nostro  “Stop alla violenza sulle donne” e farlo sapere al
mondo. È l’iniziativa dell’Agenzia territoriale per la Casa del Piemonte
Centrale per aderire alla Giornata internazionale per l'eliminazione della
violenza sulle donne celebrata in contemporanea in tutto il mondo 25
novembre 2015. 
Promossa dal Cug di Atc e fortemente sostenuta dall’Amministrazione, il 25
novembre avrà come punto focale l’affissione del grande manifesto sulla
facciata del palazzo Atc con la scritta “Stop alla violenza sulle donne”,
“giacchè da ogni parte della città si deve vedere il nostro rifiuto alla
violenza” spiega Marcello Mazzù, presidente di ATC. 
Ma se questa è un’iniziativa autonoma dell’Agenzia, e anche la più visibile,
Atc aderisce alle altre manifestazioni indette da altre realtà nel’ottica
del lavoro in rete: perché insieme si vince.

E in occasione della presentazione della campagna di sensibilizzazione dal
titolo  “Sei tu? La violenza contro le donne ha mille volti” “perché non è
il look che rende un uomo violento, anzi, la violenza indossa la cravatta
del  manager o una camicia casual, ma si abbatte contro le donne senza
differenze”, campagna promossa dal coordinamento provinciale (Comune di
Torino, Torino Città Metropolitana e Regione Piemonte) alla quale ATC ha
aderito, la consigliera del CdA dell’Agenzia, Noemi Gallo, ha ricordato che
l’impegno per contrastare la violenza deve essere orientato su più fronti
“Questo fenomeno non conosce distinzione di censo, e tuttavia pensando agli
inquilini  delle case popolari -  ha aggiunto - circa 70mila persone, quanto
una piccola città, occorre fare azioni concrete: e allora questa giornata è
rivolta anche a loro. Basta che una sola persona trovi la forza di
denunciare la violenza, grazie a un manifesto affisso nel  palazzo Atc,
avremo una vittima in meno”  ha concluso.  Per Daria Buzio, presidente del
Cug di Atc “questa giornata rappresenta un momento di riflessione di fronte
all’impegno quotidiano e fattivo svolto dai membri del Cug per ridurre le
disparità e contrastare  violenza e discriminazioni”.

In accordo con altri enti pubblici e privati mercoledì  25 novembre 2015 a
partire dalle ore 8 ci saranno momenti di sensibilizzazione  dedicati a
dipendenti e pubblico: ecco il dettaglio degli eventi della giornata:   

SPILLA NO VIOLENCE - MESSAGGIO CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE
dalle 8.00 alle 10.00  - ingresso principale di ATC 
Distribuzione a tutti i dipendenti di spillette  con il logo NO VIOLENCE -
accompagnate da un comunicato esplicativo - messe a disposizione  dal Comune
di Torino, con l’invito ad indossarle durante l’orario di lavoro. L’invito e
rivolto in particolare agli operatori che lavorano con il pubblico.  

ADESIONE ALLA CAMPAGNA “POSTO OCCUPATO”
Tutto il giorno Salone Polifunzionale
Campagna di comunicazione ideata e promossa dalla rivista on line “La Grande
Testata” in ricordo delle vittime della violenza www.postoccupato.org
Nel Salone polifunzionale del piano terreno dedicato al pubblico una sedia
vuota sarà occupata dal manifesto. È un gesto concreto dedicato a tutte le
donne che occupavano  un posto nella società, sul tram, a scuola, in
metropolitana, prima che un marito, un ex, un amante, uno sconosciuto
decidesse di porre fine alla loro vita.
Questo posto vuoto è riservato a loro. 
FLASH MOB 
25 novembre 2015 ore 18 -  Appuntamento davanti ai binari 8 e 10 della
Stazione di Porta
Flash mob per dire "NO ALLA VIOLENZA, INSIEME VINCIAMO". Promosso dal
Coordinamento Cittadino e Provinciale Contro la Violenza sulle Donne
(CCPCVD).
Si invita a indossare qualcosa di colore arancione

Infine sempre di violenza si parlerà in un convegno dal titolo “La violenza
di genere in Italia: i risultati della seconda indagine ISTAT sulla violenza
contro le donne” che si terrà il 27 novembre 2015,  alle ore 15, presso la
sala Bobbio di via Corte D’Appello, 16 - Torino, in occasione del quale la
dott.ssa Linda Sabbadini - Dirigente Generale del Dipartimento per le
Statistiche Sociali e Ambientali (ISTAT) - presenterà l’ultimo rapporto
nazionale sulla violenza contro le donne, realizzato a seguito dell’indagine
effettuata da ISTAT nel 2014 con il finanziamento del Dipartimento per le
Pari Opportunità.
Al Convegno, aperto al pubblico, interverranno anche la prefetta di Torino,
rappresentanti della Regione Piemonte, della Città Metropolitana e del
Comune di Torino.

Sul sito del Comune di Torino tutte le iniziative a questo link 
http://www.irma-torino.it/it/images/stories/notizie/25novembre2015.pdf

Perché il 25 novembre: il significato di questa data
L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 1999 ha indetto la prima
“Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”.
La scelta della data non è stata casuale, il quanto il 25 novembre ha un
significato storico ben preciso. In questo giorno si ricorda l’assassinio
delle tre sorelle Mirabal, tre attiviste politiche della Repubblica
Domenicana che furono uccise il 25 novembre 1960 durante la dittatura di
Rafael Trujllo per essersi opposte al suo regime.
Le tre donne furono bastonate e lasciate cadere da un burrone, ma
l’ingiustizia fu prontamente denunciata e dal 1999 l’Assemblea Generale
delle Nazioni Unite ha reso istituzionale questa giornata, invitando
governi, organizzazioni e media a sensibilizzare la società sulla violenza
di genere.



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