14/12/2021
Fondo sociale 2022 (morosità 2021): quota minima entro il 30 aprile 2022
Gli inquilini che intendono presentare domanda di fondo sociale nel 2022, per la morosità maturata sulle bollette dell’anno 2021, dovranno versare la quota minima necessaria per accedere al contributo entro il 30 aprile 2022. Lo ha stabilito la Regione Piemonte, con l’obiettivo di allineare la scadenza del pagamento al termine ultimo di presentazione della domanda.
La Regione ha anche confermato l’importo degli anni passati: la quota minima dovrà sempre essere pari al 14 per cento del reddito lordo di tutto il nucleo familiare (riferito al 2020) e comunque non inferiore a 480 euro, anche in caso di reddito zero.
Attenzione! Se nel 2020 avete percepito il reddito di cittadinanza, dovete includerlo nel calcolo della quota minima, pena la perdita del contributo, perché si tratta di un’entrata che concorre a tutti gli effetti a determinare il reddito lordo.
Per essere ammessi al contributo, inoltre, è necessario essere in possesso di un indicatore ISEE 2022 non superiore a 6360,36 euro.
La raccolta delle domande di accesso al fondo sociale prenderà il via all’inizio del mese di febbraio 2022, secondo modalità e termini precisi che saranno comunicati più avanti. Nel frattempo, invitiamo tutti coloro che pensano di aver diritto al fondo sociale a iniziare a dotarsi, non appena possibile, dell’ISEE 2022 che sarà necessario per presentare la domanda.
Come pagare
E’ possibile pagare la quota minima saldando una o più bollette del 2021 per l’importo richiesto, oppure effettuando un pagamento spontaneo con modello Tesin, in tutti gli sportelli del gruppo Intesa Sanpaolo, o direttamente dal nostro sito con il sistema pagoPA, seguendo le indicazioni "Pagamento senza avviso pagoPA". Per procedere al pagamento on-line clicca qui.