30/10/2017

ATC CERCA “FIDUCIARI”. UN CORSO E UN’APP PER GLI INQUILINI CHE VOGLIONO DIVENTARE REFERENTI PER IL LORO QUARTIERE

AAA fiduciario cercasi. Con un bando che resterà aperto per tutto il mese di novembre, l’Atc del Piemonte Centrale, Agenzia che gestisce le oltre 30mila case popolari della città metropolitana torinese, seleziona inquilini disposti a diventare un punto di riferimento per la scala e l’edificio dove vivono. Dopo un corso di formazione ad hoc, i candidati diventeranno “fiduciari” fra Atc e gli altri abitanti, mettendo a disposizione un aiuto prezioso e quotidiano per i loro vicini di casa.

L’attività di fiduciario sarà naturalmente a titolo volontario e gratuito. Per partecipare al bando occorrerà essere inquilini da almeno 2 anni di una casa di amministrata da Atc, non aver in corso procedimenti amministrativi per morosità colpevole e non aver collezionato diffide o procedimenti per gravi violazioni del regolamento. I candidati ammessi avranno accesso ad un corso a cadenza settimanale, che si concluderà con un colloquio finale e un attestato di frequenza. Le materie di studio saranno il regolamento d’uso degli appartamenti e degli spazi comuni, le principali pratiche dedicate all’utenza (censimento, fondo sociale, morosità, ripartizione delle spese)  insieme a elementi utili di mediazione sociale e conoscenza dei referenti sociali dei territori. Ma i fiduciari saranno veri e propri “caposcala 2.0”. Alle lezioni frontali su questi argomenti si affiancherà infatti la formazione all’uso di una app dedicata al progetto e realizzata grazie al contributo della Compagnia di San Paolo, che li metterà in comunicazione costante con gli uffici di Atc tramite smartphone per segnalare guasti, problemi di manutenzione, persone e famiglie in difficoltà.

«Si tratta di un primo esperimento in cui crediamo molto – spiega il presidente Marcello Mazzù – per incentivare la partecipazione attiva e il dialogo con la nostra utenza. Lo scorso anno abbiamo approvato una delibera per riconoscere i comitati inquilini formalmente eletti come interlocutori istituzionali del territorio a tutti gli effetti. Ma ci sono zone ancora “scoperte” ed è importantissimo, per un ente come il nostro, poter contare su persone che ci aiutino a individuare problemi che magari non ci sono stati segnalati e a risolverli. La figura del caposcala, qualche decennio fa, era molto più diffusa. Oggi pochi hanno voglia di prendersi la briga di mettere del tempo a disposizione della comunità. Per questo spero che a questo appello rispondano in tanti».

 

Come partecipare al bando? Basta compilare la cartolina, che da domani si potrà scaricare dal sito Atc oppure ritirare all’Ufficio Relazioni con il Pubblico di corso Dante o agli sportelli degli amministratori di zona sul territorio (Comuni e Circoscrizioni). Andrà compilata e inviata ad Atc entro il 30 novembre. A dicembre verrà selezionata una prima “classe” di inquilini e prenderà il via corso che, in caso di partecipazione particolarmente numerosa, vedrà una seconda edizione in primavera.



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