In relazione alle recenti richieste di conguagli per le spese di riscaldamento ricevute da alcuni assegnatari di case popolari, che i vertici di Atc hanno incontrato nei giorni scorsi, l’Agenzia precisa che non verranno applicate penalità nel periodo necessario a verificare le singole posizioni dei richiedenti e a concordare eventuali piani di rateizzazione del pagamento per gli importi più alti.

«Come abbiamo già avuto modo di spiegare – annuncia il presidente dell’Atc del Piemonte Centrale Emilio Bolla – , nell’incontro con la delegazione di inquilini avvenuto mercoledì, forniremo loro tutto il supporto necessario per chiarire come sono state determinate le bollette e per aiutarli nelle richieste di adesione al fondo sociale per la morosità incolpevole e per le richieste di rateizzazione. In questi giorni contatteremo singolarmente ogni destinatario della richiesta di conguaglio, garantendo la massima disponibilità al dialogo, con grande attenzione alle situazioni di fragilità, come abbiamo sempre fatto».

«Comprendiamo – aggiunge il vicepresidente Fabio Tassone – la preoccupazione degli inquilini per gli importi elevati, su cui ci impegniamo a fare un’ulteriore verifica. Purtroppo, come più volte sottolineato, la stagione termica 21/22, in particolare, ha risentito del forte aumento dei costi energetici, che, nonostante le misure di mitigazione messe in atto dall’Agenzia (aumento del numero di rate di anticipo, limitazione dei consumi) ha avuto un impatto significativo sui bilanci delle famiglie e della stessa Agenzia, che anticipa le spese del riscaldamento».

Tutti gli assegnatari coinvolti riceveranno dunque informazioni dettagliate sulle opzioni di rateizzazione e sulle modalità di accesso al fondo sociale.  E per ogni ulteriore chiarimento, le persone interessate possono contattare il numero telefonico 011.3130379 o scrivere all'indirizzo di posta elettronica appuntamenti@atc.torino.it, chiedendo un colloquio individuale con i rappresentanti dell'Agenzia, i quali saranno a disposizione per fornire ogni assistenza necessaria per risolvere dubbi o perplessità.