CONTRASTO ALLE OCCUPAZIONI ABUSIVE
Un nuovo alloggio Atc occupato abusivamente è stato liberato nei giorni scorsi a Torino, dopo l’operazione di pulizia dell’area dei portici del complesso popolare di piazza della Repubblica, e la maxi operazione delle forze dell’ordine che nel mese di aprile ha permesso lo sgombero di 8 appartamenti di edilizia sociale nel quartiere di via Scarsellini.
L’ultimo intervento in ordine di tempo ha interessato l’area di corso Taranto, in particolare un alloggio al terzo piano occupato abusivamente dal 2021. Gli occupanti hanno lasciato in autonomia l’abitazione e al termine dell’operazione della polizia locale è stata cambiata la serratura. A sollecitare l’intervento è stata la stessa Agenzia Territoriale per la Casa del Piemonte Centrale, preoccupata, tra le altre cose, per le condotte vessatorie e minacciose perpetrate dagli abusivi nei confronti dei vicini di casa. Complimentandosi con le istituzioni che hanno reso possibile lo sgombero, il presidente dell’Agenzia Emilio Bolla ha sottolineato che «purtroppo sono ancora troppe le abitazioni occupate abusivamente, oltre 200 nel territorio comunale di Torino, sottratte a coloro che ne avrebbero legittimamente diritto. Il rispetto della legalità è fondamentale per la convivenza civile - aggiunge Bolla - a partire dalla tutela delle situazioni di fragilità che caratterizzano i complessi di case popolari; ci auguriamo perciò che a questo intervento ne seguono presto altri».
Era stato sempre l’ente che gestisce il patrimonio di edilizia residenziale pubblica del torinese a richiedere l’intervento di pulizia e messa in sicurezza dei portici di piazza della Repubblica 8-10, che il 19 maggio scorso ha permesso lo sgombero di una decina di giacigli di fortuna e la rimozione di masserizie e materiali accumulati nel cortile, su cui si affacciano una trentina di alloggi popolari gestiti da Atc. Nei giorni precedenti i tecnici dell’Agenzia avevano ripristinato la funzionalità del cancello, che era stata compressa, e consegnato le chiavi solo agli aventi diritto, inquilini con posti auto nel cortile e negozianti per il carico/scarico merci, proprio per evitare usi impropri. Tutti i materiali trovati nell’area sono stati portati via per lo smaltimento e un lato del porticato è stato chiuso con transenne.
Gli alloggi occupati abusivamente nell’area metropolitana di Torino sono attualmente 212, di cui 202 nella sola Città di Torino.