Prende ufficialmente il via con la prima lezione in programma mercoledì 10 maggio la terza edizione di Reality Shot, il corso-concorso di videomaking rivolto ai giovani che vivono nei quartieri popolari.

I 16 partecipanti under 30, tra cui 10 donne e 6 uomini, selezionati attraverso un bando promosso dall’Atc del Piemonte Centrale, con la sua società in house Casa Atc Servizi e l’associazione Kallipolis, impareranno a realizzare un video di breve durata con lo smartphone. 5 in totale gli incontri formativi in programma fino al mese di giugno alla presenza del tutor Paolo Ceretto e dagli esperti di comunicazione Silvio Salvo e Nicolas Ballario. Direttore artistico dell’iniziativa, anche per questa edizione, il critico d’arte Luca Beatrice.

Nel corso degli incontri i partecipanti esploreranno alcuni quartieri di edilizia residenziale pubblica del torinese, alla ricerca di storie da raccontare. Al termine del percorso ad ognuno sarà chiesto di realizzare un video di breve durata sulla vita e le trasformazioni dei quartieri popolari. I lavori saranno quindi mostrati e commentati pubblicamente in occasione della festa finale in programma a fine giugno a cui prenderà parte, come ospite d’onore e giudice (proprio come nei reality show), il regista di “Santa Maradona” Marco Ponti, che premierà i vincitori (i premi consisteranno in piccoli incarichi lavorativi per mettere a frutto quanto appreso).

Dopo due edizioni incentrate sulla fotografia con il cellulare, Reality Shot scomette dunque sul video, sempre attraverso lo smartphone, con l’obiettivo di offrire ai giovani coinvolti un’occasione di crescita personale e, perché no, anche professionale. Il vincitore della scorsa edizione è stato Fabio Fontana, studente di economia di Settimo Torinese, con una serie di scatti dei quartieri Vallette e Mirafiori.

Reality Shot è un’iniziativa dell’Agenzia territoriale per la casa del Piemonte Centrale, insieme a Casa Atc Servizi e l’associazione Kallipolis, con il sostegno di Lavazza Group, della Fondazione Mirafiori, della Città di Venaria Reale e il patrocinio della Circoscrizione Cinque di Torino.