SUPERBONUS, NUOVI CANTIERI AL VIA

Quartieri storici ed edifici segnati dal tempo in tutto il patrimonio di case popolari del torinese sono protagonisti di grandi cantieri di trasformazione. Grazie agli incentivi fiscali del superbonus, ai finanziamenti in arrivo con il Pnrr e il PinQua (programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare) e a quelli stanziati dalla Regione Piemonte nell’ambito del programma “Sicuro, verde e sociale: riqualificazione dell’edilizia residenziale pubblica” sono infatti partiti e partiranno nei prossimi mesi lavori per centinaia di milioni.

Una importante stagione di cantieri che, come spiega il presidente di Atc del Piemonte Centrale, Emilio Bolla «con le sole risorse normalmente a bilancio per le manutenzioni non sarebbe mai stato possibile avviare. Sono 37 i complessi edilizi attualmente interessati da lavori con il superbonus 110 grazie ai quali abbiamo l’opportunità di contrastare il degrado e ridurre i consumi energetici degli edifici fino al 50%. Un risparmio importantissimo se pensiamo che le spese per il riscaldamento oggi rappresentano la voce più importante sulla bolletta delle nostre famiglie, incidendo fino al 75% del totale».

Tra i cantieri aperti, per citarne alcuni, quello in corso su sei delle otto palazzine del complesso di corso Racconigi 25, a Torino, sgomberato per criticità statiche, che per il solo superbonus conta su un investimento da 35milioni. I lavori affidati all’impresa SECAP prevedono il consolidamento delle strutture orizzontali e verticali, la sostituzione di tutti gli infissi esterni, l’installazione di un nuovo impianto di riscaldamento e acqua calda centralizzato con distribuzione a pavimento tramite sistema ibrido a pompa di calore. Sempre a Torino con il 110 si interviene in via Ivrea, via Maddalene, piazza Cirene e via Sansovino. Nell’area metropolitana, 5milioni è la spesa prevista per i lavori in corso nei condomìni di viale Friuli ad Ivrea, dove sono in programma la realizzazione del cappotto termico in facciata, l’installazione di pannelli fotovoltaici e di una nuova centrale termica con sistema di riscaldamento centralizzato ibrido a pompa di calore, lavori di rafforzamento delle strutture in funzione antisismica, la sostituzione di tutti gli infissi e i portoncini di ingresso e l’installazione di ascensori esterni e montascale. Nelle prossime settimane sarà inaugurato ufficialmente anche il cantiere che interesserà le dieci palazzine del quartiere Fiordaliso a Venaria Reale: anche qui previsti 3-4 milioni di euro di riqualificazione energetica per ciascun edificio.

Lavori di efficientamento previsti anche in edifici ad Avigliana, Villastellone, Chivasso, Orbassano, Pianezza, Chieri e, a Torino, in via Arquata, via Fiesole, via delle Primule con i finanziamenti regionali provenienti dal Piano nazionale complementare al Pnrr del programma “Sicuro, verde e sociale: riqualificazione dell’edilizia residenziale pubblica”. Ma l’investimento più oneroso di questo progetto è destinato al restyling del complesso edilizio anni ’30 tra via Sospello e corso Grosseto, quartiere Borgo Vittoria di Torino. Il cantiere partirà la prossima primavera per un totale di 21milioni di euro con cui verranno sostituiti serramenti e infissi, coibentati i sottotetti, sistemate le facciate ammalorate e gli impianti di riscaldamento. Previsto anche un rifacimento degli ampi cortili e delle aree verdi all’interno.



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