ABILI-TIAMO MIRAFIORI E DA CAPO: DUE PROGETTI PER FAVORIRE L’INSERIMENTO LAVORATIVO
L’emergenza umanitaria causata dal conflitto in Ucraina assorbe, come è giusto che sia, gran parte della nostra attenzione. Abbiamo parlato delle iniziative che la nostra Agenzia, e non solo, sta organizzando in apertura della newsletter.
L’articolo di oggi della rubrica Mondo solidale, invece, vogliamo dedicarlo a due progetti che si propongono di favorire l’inserimento lavorativo delle persone con fragilità sul nostro territorio.
Il primo si chiama ABILI-TiAmo Mirafiori (trovate qui il video di presentazione: https://bit.ly/Abili-TiamoMirafiori) ed è una campagna di raccolta fondi attiva fino al 30 aprile 2022 per sostenere l'autonomia lavorativa e professionale di 30 persone in difficoltà economica che abitano nel quartiere. L’obiettivo della campagna, promossa dalla Fondazione Mirafiori, insieme agli altri enti aderenti al Patto di Comunità sulla povertà socio-economica (le Parrocchie Santi Apostoli e San Barnaba, Beati Parroci, San Remigio e l’Associazione Crescere Insieme) è quello di offrire un aiuto concreto e su misura a persone tra i 18 e i 60 anni, attraverso corsi di formazione, percorsi abilitanti e professionalizzanti, per valorizzare le loro competenze e dare spazio alle loro ambizioni. Un modo, insomma, per fornire strumenti di emancipazione a chi vive nel quartiere.
La campagna di crowdfunding si propone di raggiungere la cifra di 10 mila euro per fornire, ad esempio, la patente B a Elena che ha 19 anni e cerca lavoro; iscrivere al corso di inglese Fabrizio, che ha 46 anni ed è disoccupato; far riconoscere la qualifica da infermiera che Blessing ha conseguito in Nigeria. E’ possibile aderire facendo una donazione online su Produzioni dal Basso https://bit.ly/Abili-TiamoMirafiori.
Il secondo progetto di cui vogliamo parlare è invece frutto dell’iniziativa della cooperativa Giuliano Accomazzi, la stessa che gestisce il micronido aziendale di Atc: si chiama Da Capo – Vestiamoci di nuovo ed è un spazio che commercializza abiti usati e accessori di qualità ad un prezzo accessibile a tutte le persone, favorendo l’inserimento lavorativo e la crescita di donne in condizione di fragilità.
Come suggerisce il nome, Da capo è un negozio colorato e accogliente in cui si genera e rigenera valore promuovendo un’economia attenta ai valori sociali e ambientali: gli abiti usati, donati dagli abitanti del quartiere, tornano ad avere una vita, mentre le persone che entrano a far parte del progetto hanno la possibilità di partecipare a laboratori sartoriali, imparando a riparare i propri capi, ed altre esperienze formative.
Da Capo si trova in via della Consolata 8/d a Torino.