Una notizia di reato per occupazione abusiva, venti auto abbandonate che verranno rimosse e una maxi operazione di pulizia di rifiuti abbandonati e recinzioni abusive. È il bilancio di una giornata di controlli che si è svolta lo scorso 2 febbraio nei cortili del cosiddetto 16esimo quartiere di case Atc, tra corso Grosseto e via Sospello. L’azione si inserisce nell’ordinaria attività di verifica che la polizia municipale di Torino svolge sul patrimonio dell’Agenzia Territoriale per la Casa, potenziata con l’obiettivo di prevenire nuove occupazioni abusive, degrado e situazioni di illegalità nei quartieri.

Al lavoro, insieme ad un gruppo di tecnici Atc, gli agenti del reparto Polizia Abitativa, quelli del Reparto Operativo Speciale e quelli del comparto Unità Rimozione Veicoli Abbandonati. Le verifiche hanno riguardato le parti comuni dei diciotto edifici (dove si trovano, in tutto, circa seicento appartamenti), i cortili interni e alcune unità immobiliari. 

Sono stati controllati tutti gli appartamenti al momento sfitti, anche a seguito di segnalazioni per presunte occupazioni abusive. Un appartamento è risultato occupato abusivamente e per l’occupante, che ha dichiarato di essere intenzionato a lasciare l’alloggio entro pochi giorni, è scattata la notizia di reato. Atc ha provveduto nel frattempo a posizionare impianti antifurto sugli appartamenti più a rischio per prevenire nuove possibili occupazioni.

Sono invece venti le auto abbandonate nei cortili per le quali è scattata la procedura per la rimozione. Di queste, una è risultata essere rubata ed è stata dichiarata sotto sequestro giudiziario. Nel corso dei controlli è stata messa in atto anche una maxi operazione di pulizia, con la rimozione di parecchi rifiuti ingombranti abbandonati (mobili, biciclette, rottami e masserizie) ed è stata rimossa una recinzione metallica che qualcuno aveva installato senza autorizzazione per delimitare una parte di cortile. 

«Desidero ringraziare la Polizia Municipale di Torino per l’attività messa in campo in questa operazione e per la preziosa collaborazione con cui, ogni giorno e spesso anche in situazioni difficili, ci aiuta a contrastare le situazioni di illegalità e degrado nei nostri quartieri - commenta il presidente Atc, Emilio Bolla – La rimozione di un’auto ormai ridotta a un rottame o di una recinzione su cui qualcuno potrebbe inciampare e farsi male sono piccole cose, che però incidono sulla qualità di vita dei nostri abitanti. Ben venga perciò questa attività che ci aiuta a far rispettare le regole nei quartieri e a renderli più decorosi per chi ci abita».

Dall'inizio dell'anno, oltre ad azioni specifiche come questa in singoli quartieri, sono stati 59 gli accertamenti che Atc ha richiesto alla polizia municipale, per verificare segnalazioni di occupazioni abusive o altre irregolarità amministrative negli alloggi.