PNRR, PINQUA, SUPERBONUS 110: FINANZIAMENTI IN ARRIVO

Per riqualificare le case di edilizia sociale del Piemonte sono in arrivo 85 milioni di euro, a patto che le Atc e i Comuni «non perdano un istante e presentino in fretta le proposte di finanziamento, che “scadono” il 15 dicembre 2021». La ripartizione delle risorse, nel piano complementare al Pnrr con il programma “sicuro, verde e sociale: riqualificazione dell’edilizia residenziale pubblica”, è stata approvata venerdì 5 novembre dalla giunta regionale, su indicazione dell’assessore al Welfare, con delega alla Casa, Chiara Caucino.
In particolare all’area della Città Metropolitana di Torino andranno 47.547.523,95 euro, il 60% dei quali è riservato al patrimonio dell’Atc del Piemonte Centrale.

Le risorse sono stanziate nell’ambito del Pnrr al fine di favorire l’efficientamento energetico, la riduzione del rischio sismico e la verifica statica degli edifici nonché l’incremento del patrimonio di edilizia residenziale pubblica. L’obiettivo è la sostenibilità ambientale e per far questo sono stati fissati paletti precisi: per concorrere all’obiettivo finale del conseguimento di un risparmio del 35 per cento del consumo medio ad alloggio oggetto di intervento, è richiesto un incremento minimo di 2 classi energetiche per ogni edificio o alloggio proposto a finanziamento, da dimostrare mediante Attestato di Prestazione Energetica, ante e post intervento. Entro la data fissata dalla giunta regionale occorrerà trasmettere l’elenco delle proprietà da candidare per il finanziamento, su cui Atc è già al lavoro. Certamente ci sarà il complesso edilizio compreso tra via Sospello, corso Grosseto e via Chiesa della Salute a Torino, inaugurato negli anni ’30, frutto di un progetto architettonico all’avanguardia che comprendeva al suo interno anche un asilo e una piscina e oggi bisognoso di interventi di manutenzione.

«Abbiamo la straordinaria occasione di poter riqualificare il patrimonio immobiliare pubblico e, di conseguenza, migliorare la qualità di vita di chi vi abita – spiega il presidente di Atc Emilio Bolla - per questo abbiamo costituito una cabina di regia di tecnici che seguirà, nei prossimi mesi, le attività propedeutiche all’attuazione dei diversi programmi d’intervento».

Non si parla solo di Pnrr. Sono infatti 125 le assemblee già svolte o convocate per approvare investimenti nei condomìni Atc con gli incentivi previsti dal Superbonus 110% (QUI TROVATE IL VIDEO SUL BANDO ATC SUPERBONUS 110%), cui si aggiungono quelle relative allo specifico bando, destinato al complesso edilizio di corso Racconigi 25 a Torino, sgomberato per problemi statici. Sono inoltre già stati finanziati alcuni progetti nell’ambito del Programma innovativo nazionale della Qualità dell’abitare (PinQua) presentati da Atc in partenariato col Comune di Torino e con la Città Metropolitana, che permetteranno di dare il via ad interventi a Torino, sempre in corso Racconigi, ma anche nel quartiere Vallette, in piazza della Repubblica e in alcuni Comuni dell’area metropolitana come Nichelino, Collegno, Grugliasco, Chieri. Grazie a investimenti previsti dal Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (Cipe), Atc ha infine ottenuto finanziamenti per il recupero e per la messa in sicurezza che permetteranno, insieme ai fondi messi a disposizione dalla Legge Regionale 8/21, di riqualificare gli alloggi che si liberano e destinarli a nuove assegnazioni.



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