Era il 2006 quando a Nole crollò il campanile della chiesa di piazza Vittorio Emanuele. 15 anni dopo, la chiesa parrocchiale di San Vincenzo Martire ha festeggiato il suo ritorno, proprio nel giorno del 250esimo anniversario della consacrazione, avvenuta il 25 settembre 1771.

Il campanile è stato progettato e costruito dalla nostra Agenzia. Il progetto ha visto coinvolti, oltre ad Atc, Comune, parrocchia di San Vincenzo Martire, Curia Metropolitana di Torino, commissione comunale per la ricostruzione della torre civica campanaria e la soprintendenza di Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Torino.

Per celebrare l’evento, il Comune e la parrocchia hanno organizzato un ricco programma di iniziative, con tanto di spettacolo pirotecnico, dopo il taglio del nastro di sabato 25 settembre, alla presenza del Sindaco e delle autorità.

I lavori, cominciati nel 2018 e rallentati nel cronoprogramma dalla risoluzione del contratto di una delle imprese aggiudicatarie e dalla pandemia, hanno riguardato la ricostruzione del campanile con la realizzazione di una nuova struttura metallica fondata su platea in cemento armato impostata su micropali, rivestita con elementi in laterizio e il recupero di alcune strutture adiacenti, anch’esse danneggiate dal crollo, come il battistero e il portico della Chiesa. Anche la piazza Vittorio Emanuele è stata oggetto di restyling, con una nuova pavimentazione e un arredo urbano con una fontana, un’area verde e delle panchine. Il totale complessivo del finanziamento è di circa 1 milione e mezzo di euro.

«Siamo felici - ha detto il vicepresidente di Atc, intervenuto all'inaugurazione - di restituire un simbolo così importante a questa comunità. Per Atc si è trattato di un progetto che si discosta dalla consueta funzione di costruire e amministrare case popolari e a cui i nostri tecnici e funzionari hanno lavorato con grande passione ed impegno».

(Nelle immagini il campanile il giorno dell'inaugurazione e durante e dopo i lavori)