L’ASSESSORE REGIONALE CAUCINO IN VISITA NEI QUARTIERI ATC

L’assessore regionale al Welfare, con delega alla Casa, Chiara Caucino ha visitato giovedì 10 giugno alcuni quartieri di case popolari accompagnata dal presidente di Atc, Emilio Bolla, dal vicepresidente Fabio Tassone e dal presidente di Casa Atc Servizi Maurizio Pedrini.

Il sopralluogo ha toccato i quartieri di via Poma, corso Lecce, via Aosta e via Ghedini, nei quartieri Mirafiori, Parella, Aurora e Regio Parco. È stata l’occasione per fare il punto sullo stato del patrimonio abitativo, verificare da vicino le condizioni di alcuni alloggi sfitti e raccogliere le segnalazioni dei residenti.

L’assessore Caucino ha annunciato l’arrivo di nuove risorse entro breve tempo.  «Quello alla casa è un diritto fondamentale dell’individuo e delle famiglie - ha detto - e ritengo inaccettabile che centinaia di persone siano in attesa di un’assegnazione, mentre quasi 200 alloggi, soltanto su Torino, sono occupati abusivamente. Così come non è ammissibile che vi siano 1700 alloggi che potrebbero essere assegnati, ma che necessitano di interventi di manutenzione e che al momento sono inagibili. Per questo - ha proseguito - ho già stanziato un milione e mezzo ai quali, a breve si aggiungeranno altri due milioni. I miei uffici sono inoltre già al lavoro per sbloccare la prima tranche di 8 milioni di fondi “ex Gescal” che giacciono in Cassa Depositi e Prestiti. Con queste risorse - che formano un corposo tesoretto di 10 milioni di euro - vogliamo ristrutturare la maggior parte degli stabili, dando finalmente accesso ai cittadini che hanno i requisiti a un loro diritto inalienabile».

I NUMERI

Gli alloggi in locazione gestiti da Atc del Piemonte Centrale sul territorio della Città Metropolitana torinese (Torino e tutti i comuni della ex Provincia) sono 29.132. Di questi, in particolare, 18.512 si trovano nella Città di Torino.

Sull’intero patrimonio (Torino e area metropolitana) ci sono circa 1700 alloggi sfitti in attesa di manutenzione, per i quali sarebbero necessari circa 10milioni e mezzo tra manutenzione ordinaria, straordinaria e bonifica amianto. I costi variano da un minimo di circa 3mila euro, per gli appartamenti che si liberano in migliori condizioni e necessitano soltanto di interventi di manutenzione ordinaria e revisione degli impianti a 13-15mila per quegli alloggi che necessitano di opere più importanti di manutenzione straordinaria o bonifica di amianto.

Gli appartamenti occupati abusivamente sono in tutto 190, delle quali 8 nei Comuni della provincia e 182 nella città di Torino, dove sono distribuiti in modo sparso nei vari quartieri, con una leggera prevalenza nelle zone di Mirafiori a sud e Regio Parco/Barriera di Milano a nord, che sono anche quelle che vedono una maggiore concentrazione di patrimonio di edilizia sociale.



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