URRA’, QUATTRO ARTISTI PER LE CASE POPOLARI

Partire dai desideri e i sogni degli abitanti di un luogo per costruire, con l’aiuto di un gruppo di artisti, un’altra città possibile. Tutto questo è Urrà Torino, un progetto di rigenerazione urbana finanziato dal bando Civica di Compagnia di San Paolo e promosso dall’associazione Kallipolis in collaborazione con Atc del Piemonte Centrale e con il sostegno di numerosi partner pubblici e privati.

Sono quattro gli artisti che hanno trascorso l’estate in altrettanti quartieri torinesi di case popolari, per trovare ispirazioni ed idee, con l’aiuto degli abitanti, per la loro nuova performance.

Francesca Ferreri, scultrice che solitamente dà vita alla sua arte in uno studio per poi destinarla alle gallerie, si è messa al lavoro nel complesso di case di corso Vigevano, in Barriera di Milano. Qui raccoglie frammenti di oggetti personali degli abitanti che daranno vita ad una scultura insolita e originale.

La soprano californiana Fé Avouglan è invece ospite delle case di via Arquata, a pochi passi dalla sede di Atc, dove le storie di vita degli abitanti diventeranno materiale per la sua prossima esibizione. E anche i ragazzi del quartiere stanno dimostrando di apprezzare un genere di musica diverso da quella che ascoltano abitualmente.

In via Galluppi, zona Lingotto, Franco Ariaudo raccoglie fotografie e racconti che rielaborerà nel linguaggio pop ludico e ironico che contraddistingue la sua arte.

I vasti spazi verdi di Mirafiori sud e le case di via Artom, affacciate sul parco Colonnetti, sono invece di ispirazione per la poetica di Emanuela Ascari.

Potete seguire il lavoro degli artisti di Urrà sul profilo Instagram del progetto @urratorino.



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