AUTORECUPERO: DISPONIBILI NUOVI ALLOGGI A TORINO

Se siete in graduatoria per l’assegnazione di una casa popolare a Torino, e siete interessati, potete aderire all’avviso pubblico per l’autorecupero, aperto fino all’8 novembre prossimo.  E’ possibile consultare l’elenco dei nuovi alloggi disponibili alla pagina dedicata sul nostro sito (https://www.atc.torino.it/notizia/1617).

Cos’è l’autorecupero

Si tratta della possibilità, prevista per tutti coloro che sono già in graduatoria per una casa popolare, di far domanda per ottenere un alloggio, di per sé non assegnabile per carenza di manutenzione, a condizione di farsi carico personalmente dei lavori.

Periodicamente Atc stila un elenco di appartamenti disponibili all’autorecupero, individuando per ciascun alloggio gli interventi necessari (dalla sostituzione dei sanitari, ad esempio, alla verifica dell’impianto elettrico e del gas) e stimando i relativi costi, fino a un importo massimo di 7 mila euro. Le spese sostenute dall’assegnatario per svolgere i lavori, documentate attraverso fatture fiscali, saranno poi rimborsate. 

Come fare domanda 

Chi è in graduatoria e intende farsi carico degli interventi di manutenzione, può presentare domanda all’ufficio Casa del Comune scegliendo uno degli alloggi inseriti nell’elenco dei disponibili per l’autorecupero. Esaminate le domande, il Comune pubblica la graduatoria dei soggetti ammessi che saranno convocati da Atc per definire giorno e ora del sopralluogo nell’alloggio, a seguito del quale avverrà l’accettazione formale dell’appartamento. L’assegnatario dovrà affidare i lavori, per una durata massima di 40 giorni, esclusivamente a imprese/artigiani abilitati, in grado di emettere fattura. In caso di interventi di piccola entità, potrà intervenire autonomamente, ma solo se autorizzato.  

A lavori conclusi, i tecnici di Atc effettueranno un sopralluogo per verificare che gli interventi siano eseguiti a regola d'arte, nei tempi previsti e con costi in linea con quelli stimati. Scontrini e fatture alla mano, saranno quindi stabiliti i rimborsi a beneficio degli inquilini. E’ importante ricordare che per gli impianti elettrici e del gas occorre presentare ad Atc la certificazione di conformità rilasciata da chi ha eseguito gli interventi.

Per scaricare i moduli per far domanda e consultare tutte le modalità operative, vi rimandiamo alla pagina dedicata sul nostro sito (https://www.atc.torino.it/notizia/1617).



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