CONTROLLI MEDICI GRATUITI NEI QUARTIERI, ARRIVA LO SPECCHIO BUS
Una settimana al mese dedicata alla prevenzione della salute dei torinesi. Sarà possibile grazie allo Specchio bus, finanziato dalla Fondazione Specchio dei tempi e gestito operativamente dall’Associazione Italiana Cuore Rianimazione "Lorenzo Greco" onlus. Dal lunedì al sabato dalle 9 alle 15, ogni giorno in un quartiere diverso, l’ambulatorio mobile, con a bordo infermieri professionali e spesso anche medici specialisti, fornirà consigli e indicazioni nell’ambito delle prevenzioni ed effettuerà alcuni servizi di medicina di base: rilevazione parametri vitali (pressione, pulsazioni, saturazione, temperature), rilevazioni glicemia, trigliceridi e colesterolo tramite stick, elettrocardiogrammi, piccole medicazioni, iniezioni intramuscolo e sottocute. Le prestazioni saranno completamente gratuite per tutti i cittadini che vorranno usufruirne. L’inaugurazione ufficiale si è svolta mercoledì 4 settembre in via Frugarolo angolo via Pagano, dietro il palazzo Atc, dove lo Specchio Bus tornerà mercoledì 2 ottobre. Il giovedì farà invece tappa nel cortile della Circoscrizione 8, in corso Corsica 55, venerdì appuntamento di fronte alla parrocchia della Resurrezione in via Monterosa angolo via Pergolesi, sabato nel cortile delle case Atc di via Luserna di Rorà 11/13. Il lunedì il ritrovo sarà di fronte all’ufficio postale di piazza Montale mentre il martedì in corso Novara 78, di fronte ai giardini.
Alla presentazione ufficiale dello Specchio bus erano presenti il presidente della Fondazione La Stampa Specchio dei Tempi, Lodovico Passerin d'Entreves, il presidente di Aicr onlus Marcello Segre, il presidente dell’Atc Marcello Mazzù, l’assessore all’Innovazione della Città di Torino (e neoministro) Paola Pisano, il presidente della Circoscrizione 8 Davide Ricca, il viceprefetto di Torino Marita Bevilacqua e il maggiore Andrea Domenici, Comandante del Nucleo Radiomobile Carabinieri di Torino.
Tutte le tappe dell’iniziativa si trovano in prossimità di grandi complessi di case popolari. Un patrimonio, quello di Atc, dove un terzo della popolazione ha più di 65 anni. Molte di queste persone vivono sole, magari prive di una rete familiare di supporto; condizioni in cui spesso capita di trascurare di sottoporsi a controlli periodici. «Per questo, da medico di professione, non posso che congratularmi per questo progetto» ha spiegato il presidente di Atc, Marcello Mazzù. «Ringrazio l’associazione “Lorenzo Greco”, con cui abbiamo già collaborato per cardioproteggere due quartieri di edilizia sociale, per l’infaticabile impegno. E ringrazio naturalmente la Fondazione Specchio dei tempi, che negli ultimi anni ci è stata particolarmente vicina e ha rappresentato un sostegno prezioso per migliaia di famiglie che vivono in case amministrate da Atc, intervenendo economicamente a supporto di situazioni di difficoltà con il pagamento di affitti e utenze».
(Foto: Daniele Solavaggione)