#IOCISONO, NO ALLA VIOLENZA SULLE DONNE!

Si intitola #iocisono la campagna di sensibilizzazione che parte da Torino per contrastare la violenza di genere. L’iniziativa, presentata la settimana scorsa in conferenza stampa, è promossa dagli autori de libro "Non sono come tu mi vuoi", Carmela Francesca Longobardi e Stefano Peiretti e da alcuni attivisti torinesi del movimento LGBT e sostenuta, tra le istituzioni, dalla Regione Piemonte e dall’Atc del Piemonte Centrale. Obiettivo, in occasione del 25 novembre, giornata internazionale contro la violenza sulle donne, è quello di popolare i social network con selfie accompagnati dallo slogan #iocisono, per ricordare alle donne –spiegano gli organizzatori - «che non sono mai sole e che possono sempre chiedere aiuto».

«La nostra Agenzia aderisce alla campagna #iocisono consapevole dell’importanza di sensibilizzare il dibattito pubblico sul tema della violenza di genere» ha spiegato Daria Burzio, presidente del Comitato Unico di Garanzia di Atc. Ed è sempre in nome di questa sensibilità che da anni, attraverso il Cug, Atc promuove iniziative per la giornata internazionale contro la violenza sulle donne: all’interno del nostro Salone al Pubblico c’è un posto occupato, dedicato a una donna vittima di violenza, i dipendenti hanno ricordato le troppe vittime del femminicidio indossando per un giorno cartellini con le loro fotografie, lo scorso 25 novembre, e sono state inaugurate due panchine rosse contro la violenza sulle donne all’interno dei giardini di due case popolari, in via San Massimo e corso Mortara, cui si aggiungerà, nei prossimi giorni, la panchina di fronte al palazzo della sede di corso Dante.

Inoltre, Atc ha istituito un punto informativo antidiscriminazione all’interno dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico, cui possono rivolgersi tutti quegli utenti che si sentano discriminati nel trattamento ricevuto mentre per i dipendenti c’è la consulenza periodica della consigliera di fiducia, cui rivolgersi se si ravvisano discriminazioni sul luogo di lavoro.

«Sappiamo che dire no alla violenza sulle donne è importante- ha spiegato la presidente del Cug Atc in conferenza stampa- e non dimentichiamo che nelle nostre case vivono tante famiglie in situazioni di fragilità e difficoltà. Proprio per questo, all’interno della bolletta dell’affitto del mese di novembre, abbiamo voluto riportare i numeri telefonici e i riferimenti dei centri antiviolenza: vogliamo ricordare alle donne che non sono sole e che possono sempre chiedere aiuto». Oggi i numeri dicono purtroppo che soltanto il 10% delle donne vittime di violenza denuncia, proprio per timore di sentirsi sola e isolata.



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