NUOVI CRITERI ASSEGNAZIONE CASE POPOLARI, SERVIRANNO 5 ANNI RESIDENZA
Per l’assegnazione di un alloggio popolare sarà necessario avere la cittadinanza italiana, o di un paese europeo, o essere in regola con la legge nazionale sui permessi di soggiorno e avere almeno 5 anni di residenza in Piemonte. Queste in sintesi le modifiche approvate lo scorso 13 novembre dall’aula del Consiglio Regionale del Piemonte, nell’ambito di una serie di emendamenti alla legge omnibus all’articolo riguardante l’edilizia sociale. «La modifica della legge sull’edilizia sociale – spiegano i consiglieri regionali Nadia Conticelli e Daniele Valle, che hanno presentato degli emendamenti - è la conclusione di un lavoro fatto in II Commissione (edilizia) con gli enti locali, le Atc e i sindacati inquilini». Un altro emendamento approvato ha introdotto il conteggio delle proprietà immobiliari ai fini delle assegnazioni, saranno calcolati immobili intestati su tutto il territorio nazionale e anche all’estero, purché non sia stato dichiarato inagibile o sotto pignoramento. Con il regolamento saranno approvate successivamente in commissione le modifiche anche sulle fasce ISEE. «L’emergenza abitativa, soprattutto nell’area metropolitana di Torino – spiegano i consiglieri - continua ad essere un'emergenza e con queste modifiche intendiamo inserire criteri di assegnazioni più trasparenti ed equi».