TELERISCALDAMENTO: IREN RINNOVA IL SOSTEGNO RIVOLTO ANCHE AGLI ABITANTI DELLE CASE POPOLARI
Anche i nuclei famigliari che vivono in alloggi Atc serviti dalla rete del teleriscaldamento possono usufruire del bonus una tantum che il Gruppo Iren ha deciso di confermare per la stagione termica 2023/2024.
Possono farne richiesta tutti coloro che hanno un contratto di teleriscaldamento attivo direttamente con Iren oppure usufruiscono del servizio, ma lo pagano attraverso la bolletta Atc o le spese condominiali e sono in possesso di indicatore Isee non superiore a 15 mila euro (o 20 mila euro, nel caso di nuclei famigliari con almeno 4 figli a carico).
Gli interessati dovranno presentare domanda entro il 31 marzo 2024 accedendo all’area dedicata del sito Iren a questo link.
Tutti coloro che pagano la fornitura del teleriscaldamento attraverso la bolletta Atc o nelle spese condominiali negli stabili amministrati dall’Agenzia possono cercare e scaricare le informazioni utili per presentare domanda (come codice cliente e codice contratto) sul sito web di Atc, nella sezione dedicata al Bonus Iren. Gli inquilini che pagano il servizio attraverso le spese condominiali, negli stabili non amministrati da Atc, devono invece rivolgersi direttamente all’amministratore per richiedere le informazioni necessarie, mentre tutti coloro che hanno il contratto direttamente con Iren, possono trovare i dati su una qualsiasi bolletta del teleriscaldamento.
Il bonus (il cui valore varia in base al reddito, da un minimo di 117 a un massimo di 170 euro una tantum) verrà corrisposto da Iren direttamente in bolletta a chi ha un contratto individuale con la società. A coloro che invece pagano il teleriscaldamento attraverso la bolletta Atc o le spese condominiali (e hanno Atc come amministratore di condominio), il bonus sarà corrisposto da Iren nella bolletta condominiale e successivamente inserito nelle bollette Atc.